Abbiamo appreso con dolore della scomparsa prematura, mercoledì 10 marzo 2021, del collega Francisco Contente Domingues. Con sgomento e profondo senso di perdita vogliamo inviare un messaggio di ricordo ai soci del CISGE e alla comunità degli studiosi italiani.
Il professor Francisco Contente Domingues era ordinario dell’Area Storia della Facoltà di Lettere dell’Università di Lisbona. Dopo la laurea in Storia aveva conseguito un master in Storia culturale e politica (1986) e un dottorato di ricerca in Storia dell’espansione portoghese (2001). Ai temi delle scoperte e dell’espansione ha dedicato la sua carriera accademica, divenendo uno dei massimi rappresentanti della tradizione storiografica portoghese. Come professore universitario ha insegnato materie collegate alla Storia della navigazione e dell’espansione portoghese ed europea, in qualità di ricercatore presso il Centro di Storia dell’Università di Lisbona ha guidato un gruppo di ricerca sulla storia degli imperi. Negli ultimi anni ha ricoperto l’incarico di direttore degli studi post-laurea in Storia marittima nell’ambito della collaborazione didattica tra la Facoltà di Lettere dell’Università di Lisbona e l’Escola Naval.
L’impegno nel campo della storia della marineria lo ha portato a fare parte dell’Academia de Marinha, di cui è stato vicepresidente tra il 2005 e il 2015, ottenendo il riconoscimento di emerito.
Era tra gli allievi di Luís de Albuquerque, con lui lavorò ad esempio al Dicionário de história dos descobrimentos portugueses. Nella lunghissima lista dei suoi scritti, citiamo alcuni titoli recenti come Navios e Viagens. A experiência portuguesa nos séculos XV a XVIII (Lisboa, Tribuna da História, 2008. 7), A Travessia do Mar Oceano. A viagem de Duarte Pacheco Pereira ao Brasil em 1498 (Lisboa, Tribuna da História, 2012), Caravelas Naus e Galeões Séculos XV e XVI (Lisboa, Caleidoscópio, 2018) o il Dicionário da Expansão Portuguesa, da lui diretto (Lisboa, Círculo de Leitores, 2016, 2 vols.).
Al gruppo di colleghi italiani del CISGE, con i quali i rapporti si erano stretti in occasione delle celebrazioni vespucciane dei primi anni del duemila, era rimasto legato. Gli ultimi scambi con lui risalgono all’inizio dell’anno, trasmetteva sempre informazioni sui convegni o i corsi collegati alla scienza nautica. Per motivi di salute non aveva potuto partecipare all’ultimo nostro convegno plenario celebrato a Roma nel dicembre del 2019, ma aveva fatto giungere i suoi saluti.
Alla famiglia, agli amici e ai suoi allievi va l’affettuoso pensiero del Comitato del Centro e della comunità degli studiosi dei temi storico-geografici.
Il Comitato di coordinamento del CISGE