Il porto e la ferrovia nei processi di territorializzazione dell’area di Civitavecchia (XIX-XXI secolo) pp. 69-92

  • Arturo Gallia
Parole chiave: Civitavecchia, Porto, Ferrovia, Alessandro Cialdi, Sviluppo economico

Abstract

Attraverso un’analisi geostorica e sistemica si vuole ripercorrere l’evoluzione del porto e della ferrovia e, soprattutto, del loro ruolo giocato nei processi di sviluppo della città di Civitavecchia e dell’area litoranea a nord di Roma. La lettura delle dinamiche evolutive permette di mettere in luce la duplice funzione della città e dell’area quale nodo all’interno del Mediterraneo e, al tempo stesso, periferia del polo urbano romano. La lettura diacronica evidenzia come siano stati i mutamenti ottocenteschi a inquadrare in maniera decisiva Civitavecchia in questo doppio ruolo con una forte propensione, tuttavia, alla funzione periferica nei confronti di Roma. Emerge, inoltre, come gli attori locali siano stati determinanti nell’attivazione delle dinamiche territorializzanti e come l’assenza delle loro azioni abbia pesato, e pesi tutt’oggi, nel mancato sviluppo dell’area.

 

With a geohistorical and systemic analysis, it would be track the evolution of the port and the railway and its role into the development processes of the city of Civitavecchia and the surroundings on the North of Rome. Reading the evolution dinamics it could highlight the double function of the town and its surroundings as a node in the Mediterranean and, at same time, as periphery of the roman urban pole. The diachronical analysis shows that the changes of XIX century indicate Civitavecchia in this double role with a strong part as periphery of Rome. It’s clearly how the local actors are decisive in the activation of territorialisation processes and how their absence is heavy in the failed development.

Pubblicato
2015-08-31