Le industrie romane dall’occupazione francese all’avvento del Fascismo. Un’analisi GIS

  • Marina Marcelli

Abstract

Nel periodo compreso fra la fine del XVIII secolo e gli inizi del XIX secolo si è lentamente compiuto il processo di industrializzazione di Roma. Basandosi sull’analisi di documenti d’archivio e cartografia storica, unitamente a una ricognizione diretta sul territorio, lo studio si propone di esaminare le variazioni nella distribuzione territoriale delle industrie romane, che è un elemento fondamentale per la comprensione dell’attuale assetto urbanistico e territoriale della Capitale. Le industrie censite nei documenti sono state posizionate in un sistema GIS, realizzando mappe tematiche e diacroniche.

La comparazione fra i dati geografici relativi alle industrie dei periodi iniziale (1810) e finale (1925) presi in esame ha costituito la base per analizzare la progressiva decentralizzazione degli insediamenti produttivi romani e le direttrici d’espansione delle nuove zone industriali, in relazione ai principali fattori di localizzazione che le hanno determinate.

 

Between the end of the XVIII century and the beginning of the XIX century the process of industrialisation of Rome was slowly carried out. Basing on the analysis of archive documents and historical cartography, together with a direct survey on the territory, this research proposes to examine the changing in territorial distribution of roman industries, which is fundamental to understand the actual urban layout and the territorial planning of the Capital. The industries recorded in the historical documents have been placed in a geographical information system, in order to create thematic and diachronic maps. The comparison between geographic data related to the industries from 1810 to 1925 has formed the basis to analyse the gradual decentralization of production plants and the lines of expansion of the specific industrial zones of Rome, in relation to the main location factors.

Pubblicato
2014-04-30