http://www.cisge.it/ojs/index.php/geostorie/issue/feedGeostorie. Bollettino e Notiziario del Centro Italiano per gli Studi Storico-Geografici2024-01-22T17:09:19+01:00Annalisa D'Ascenzoredazione@cisge.itOpen Journal Systems<p><strong>«Geostorie. Bollettino e Notiziario del Centro Italiano per gli Studi Storico-Geografici»</strong><br>ISSN 1593-4578 (print)<br>ISSN 2723-9950 (online)</p> <p><img src="/ojs/public/site/images/robertarodelli/1copertina_web1.png" width="263" height="263"></p> <p>«Geostorie» è la rivista ufficiale del Centro Italiano per gli Studi Storico-Geografici. Dal numero 1-2 del 2000 ha preso il posto del «Notiziario del Centro Italiano per gli Studi Storico-Geografici», che aveva iniziato le sue pubblicazioni con il numero 0 nel 1992. La sua attuale copertina riporta uno stralcio del Planisfero di Vesconte Maggiolo, conservato a Fano presso la Biblioteca Federiciana.</p> <p>Ai fini della <a href="https://www.anvur.it/attivita/classificazione-delle-riviste/classificazione-delle-riviste-ai-fini-dellabilitazione-scientifica-nazionale/elenchi-di-riviste-scientifiche-e-di-classe-a/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Valutazione Scientifica Nazionale</a>, «<strong><a href="https://www.cisge.it/ojs/index.php/geostorie/about" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Geostorie</a></strong>» è dal 2018 una rivista di <strong>Classe A</strong> per i <strong>Settori 10/A1</strong> (Scienze archeologiche), <strong>11/B1 (Geografia)</strong>, <strong>14/B2</strong> (Storia delle dottrine e delle istituzioni politiche), <strong>14/D1</strong> (Sociologia dei processi economici, del lavoro, dell’ambiente e del territorio) e <strong>scientifica</strong> per le <strong>Aree 08</strong> (Ingegneria civile e Architettura), <strong>10</strong> (Scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche), <strong>11</strong> (Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche, psicologiche), <strong>14</strong> (Scienze politiche e sociali). Ciò testimonia l’impegno interdisciplinare e il ruolo di vivace e serio interlocutore del CISGE nel dibattito scientifico, italiano e internazionale.</p> <p>E’ stata inserita nell’<a href="https://www.anvur.it/wp-content/uploads/2023/08/Elenco-riviste-classeA_Area11_22082023.pdf">elenco</a> delle riviste di fascia A per i Settori concorsuali dell’<strong>Area 11</strong> ‐ Valido ai fini della valutazione dei candidati alle Commissioni nazionali per l’ASN ‐ pubblicato il 22/08/2023.</p>http://www.cisge.it/ojs/index.php/geostorie/article/view/1323«Avanguardie mediterranee» sul Lago di Como. Agrumi, alloro e lemonihändler tra XVI e XIX 2024-01-19T12:49:45+01:00Davide Mastrovitoweb@cisge.itLuca Bonardiweb@cisge.it<p>Significativi tratti di sponda dei grandi laghi prealpini italiani sono stati interessati durante tutto il corso dell’età moderna, e talora fino a Novecento avanzato, dalla coltivazione di essenze tipicamente mediterranee, quali gli agrumi e secondariamente anche l’alloro, da cui si ricavava un olio a scopi medicinali. Tuttavia, se la centralità e il peso economico dell’agrumicoltura gardesana ha favorito gli studi su quell’area, la realtà produttiva lariana è rimasta invece scarsamente approfondita, venendo indagata soltanto in virtù del fenomeno migratorio connesso al commercio degli agrumi e dei suoi esiti, sociali e politici, nelle città tedesche coinvolte. Attraverso una rilettura di tali ricerche, ma soprattutto tramite l’originale utilizzo congiunto di fonti letterarie e catastali, il contributo mette in luce le possibili origini storiche e il peso economico e territoriale delle colture di agrumi e alloro sul Lario, delineandone i principali areali di produzione storica a partire dalla fine del Quattrocento. </p> <p>Significant stretches of the shores of the great Italian pre-alpine lakes have been affected, throughout the course of the modern age and sometimes up to the 20<sup>th</sup> century, by the cultivation of citrus fruits. Among these geographies emerges, as well in the background compared to the centrality of the Lake Garda area, that of the Lake Como. In this area, a limited economic and landscape role was even assumed by the presence of laurel and the singular production of olive oil derived from it. Historical-economic and geographical research has been substantially uninterested in these aspects, apart from that, produced mainly in the German area, focused on emigration and migratory chains connected with the commercialisation of these products towards central Europe, as well as their social and political outcomes in the German cities involved. Through a re-reading of such last research, and, above all, through the original joint use of literary sources and limited but indicative cadastral sources, the article highlights the possible historical origins and the economic and territorial importance of these two crops, outlining their main production areas since the 15<sup>th</sup> century. </p>2024-01-19T11:23:56+01:00Copyright (c) 2024 Davide Mastrovito,Luca Bonardihttp://www.cisge.it/ojs/index.php/geostorie/article/view/1324Cartografi italiani, cartografi immaginari e altro. In ricordo di Massimo Quaini2024-01-19T12:49:46+01:00Vladimiro Valerioweb@cisge.it<p>Nel presente lavoro si da conto, attraverso un breve carteggio tra l’autore e Massimo Quaini, dell’idea di realizzare un dizionario dei cartografi immaginari. Questa ipotesi di lavoro nasceva quale sottoprodotto di un progetto di ricerca di interesse nazionale dal titolo “Dizionario Storico dei Cartografi Italiani” (DiSCI) cui parteciparono molti geografi, storici, architetti ed epistemologi di varie università Italiane. Tale ipotesi di lavoro nacque e si sviluppò nel corso degli incontri tra i vari gruppi di ricerca finalizzati alla formalizzazione di una scheda modello per la redazione delle biografie dei cartografi. Il progetto di letteratura fantastica, denominato DiCI (Dizionario dei Cartografi Inventati), per varie vicissitudini, e soprattutto per gli impegni accademici degli autori, non ebbe seguito e furono scritte solo tre biografie modello, qui presentate in appendice al presente lavoro, cui si pensava anche di affiancare mappe appositamente disegnate. Il lavoro vuole anche rendere omaggio ad uno dei massimi geografi e storici italiani degli ultimi cinquanta anni, Massimo Quaini.</p> <p> </p> <p>In this work we reconstruct through a short correspondence between the author and Massimo Quaini, the idea of creating a dictionary of imaginary cartographers. This hypothesis was born as a by -product of a research project of national interest entitled “Dizionario Storico dei Cartografi Italiani” (Historical Dictionary of Italian Cartographers) in which were involved many geographers, historians, architects and epistemologists from various Italian universities. The idea developed during the meetings of various research groups aimed at identifying a model for the structure of biographies. The fantastic literature project for various vicissitudes, and above all for the academic commitments of the authors, had not followed and only three model biographies were written, here presented in an Appendix, which were also thought to be supported by maps specifically designed. The work also wants to pay homage to one of the outstanding Italian geographers and historians of the last fifty years, Massimo Quaini.</p>2024-01-19T11:29:13+01:00Copyright (c) 2024 Vladimiro Valeriohttp://www.cisge.it/ojs/index.php/geostorie/article/view/1325Gli Atlanti: prodotti culturali complessi all’incrocio fra molte discipline2024-01-22T17:09:19+01:00Annalisa D'Ascenzoweb@cisge.it<p>Si propone una prima lettura sintetica, a partire da un punto di vista geografico-storico, della raccolta di saggi pubblicata dall’École française de Rome nel 2022, curata da Jean-Marc Besse: Forme de savoir, forme des pouvoirs. Les Atlas géographiques à l’époque moderne et contemporaine. Il volume affronta da un punto di vista marcatamente storico un tema cruciale per la storia della Geografia e della Cartografia, ma più in generale per i saperi occidentali. Questo lavoro sollecita una nuova stagione di incontri e di confronti fra le discipline, non solamente la Geografia e la Storia, fra lo spazio e il tempo, introno all’Atlante considerato non solo come oggetto, ma progetto complesso e sempre in fieri, la cui comprensione presuppone la collaborazione degli specialisti.</p> <p> </p> <p>A first synthetic reading is proposed, starting from a geographical-historical point of view, of the collection of essays published by the École française de Rome in 2022, edited by Jean-Marc Besse: Forme de savoir, forme des pouvoirs. Les Atlases géographiques à l’époque moderni et contemporaine. The volume addresses from a markedly historical point of view a crucial theme for the history of Geography and Cartography, but more generally for Western knowledge. This work calls for a new season of meetings and comparisons between disciplines, not only Geography and History, between space and time, around the Atlas considered not only as an object, but a complex and always ongoing project, whose understanding presupposes the collaboration of specialists.</p>2024-01-19T11:33:20+01:00Copyright (c) 2024 Annalisa D'Ascenzohttp://www.cisge.it/ojs/index.php/geostorie/article/view/1326Africana. Raccontare il continente al di là degli stereotipi, a cura di Chara Piaggio e Igiaba Scego, Milano, Feltrinelli, 2021.2024-01-19T12:49:47+01:00Ginevra Vignoloweb@cisge.it<p>Questo libro non rientra nel genere letterario delle antologie e neppure in quello delle relazioni di viaggio, piuttosto fa parte di un nuovo filone costituito da brevi racconti che sta assumendo grandi dimensioni perché aiuta il lettore a entrare quasi direttamente nel mondo degli autori e delle autrici che descrivono frammenti ed esperienze di vita vissuta in diverse aree del continente africano...</p>2024-01-19T11:37:23+01:00Copyright (c) 2024 Ginevra Vignolohttp://www.cisge.it/ojs/index.php/geostorie/article/view/1327GIORGIO COSMACINI, Federica Montseny. Una anarchica al governo della salute, Firenze, Le Lettere, 2021.2024-01-19T12:49:48+01:00Graziella Gallianoweb@cisge.it<p>Si tratta della prima biografia italiana dell’anarchica Montseny (1905-1994), prima donna in Spagna a ricoprire la carica di Ministra in un governo statale. Il Ministero affidatole fu quello della Sanità e dell’Assistenza sociale nel corso del biennio 1936-1937 della guerra civile...</p>2024-01-19T11:40:51+01:00Copyright (c) 2024 Graziella Gallianohttp://www.cisge.it/ojs/index.php/geostorie/article/view/1328STEPHEN R. BOWN, L’isola delle volpi azzurre, Roma, Nutrimenti, 2023.2024-01-19T12:49:48+01:00Graziella Gallianoweb@cisge.it<p>Come viene indicato nel sottotitolo <em>Disastro e trionfo della più grande spedizione scientifica di tutti i tempi</em>, il libro descrive una delle spedizioni che hanno segnato la storia delle esplorazioni. Si tratta della seconda missione guidata da Bering nella prima metà del Settecento per scoprire se i continenti Europa ed Asia fossero uniti o separati...</p>2024-01-19T11:43:54+01:00Copyright (c) 2024 Graziella Gallianohttp://www.cisge.it/ojs/index.php/geostorie/article/view/1329FRANCO CARDINI, Le vie del sapere nell’Europa medievale, Bologna, Il Mulino, 2023 (Coll. Rinnovare l’Europa). FRANCO CARDINI, La deriva dell’Occidente, Roma-Bari, Laterza, 2023.2024-01-19T12:49:48+01:00Graziella Gallianoweb@cisge.it<p>Il primo libro è strutturato in quindici capitoli che illustrano l’evoluzione del “sapere” dai Vangeli al Rinascimento, alla ricerca delle radici dell’Europa sulla base della letteratura di viaggio, intendendo questo ultimo vocabolo nella sua più ampia accezione...</p>2024-01-19T11:46:37+01:00Copyright (c) 2024 Graziella Gallianohttp://www.cisge.it/ojs/index.php/geostorie/article/view/1330SCOTT ELLSWORTH, I conquistatori del cielo. Gli anni ruggenti dell’alpinismo himalayano, (traduzione Maria Olivia Crosio), Milano, Corbaccio, 2020.2024-01-19T12:49:49+01:00Ginevra Vignoloweb@cisge.it<p>Nel <em>Prologo</em>, dal titolo significativo <em>L’ultimo posto sulla terra</em>, l’autore premette che «Durante la decade oscura tra il 1920 e il 1930, quando nelle cancellerie e nei ministeri della difesa dell’Europa Centrale e dell’Estremo Oriente cominciavano a spirare venti di guerra e i dittatori tracciavano con le dita linee sulle mappe del mondo, ebbe luogo una corsa diversa da tutte le altre, senza punti di partenza prestabiliti o un’unica linea di arrivo, senza arbitri né regole scritte...</p>2024-01-19T11:49:12+01:00Copyright (c) 2024 Ginevra Vignolohttp://www.cisge.it/ojs/index.php/geostorie/article/view/1331JAMES HANKINS, Political Meritocracy in Renaissance Italy. The Virtuous Republica of Francesco Patrizi of Siena, Harvard, Harvard University Press, 2023.2024-01-19T12:49:49+01:00Graziella Gallianoweb@cisge.it<p>Si tratta del primo studio completo su Francesco Patrizi, nato a Siena nel 1413, il cui pensiero non è stato sino a oggi giustamente valutato, mentre Hankins ritiene che egli debba essere collocato accanto ai grandi pensatori politici del Rinascimento come Niccolò Machiavelli, Tommaso Moro e Jean Bodin. Patrizi, in particolare, aveva cercato di conciliare le pretese di libertà e uguaglianza al servizio del buon governo...</p>2024-01-19T11:52:22+01:00Copyright (c) 2024 Graziella Gallianohttp://www.cisge.it/ojs/index.php/geostorie/article/view/1332CHRISTIAN SELLAR, GIANFRANCO BATTISTI, Geopolitical Perspectives from the Italian Border: Introducing Gianfranco Battisti, Triestino Geographer, Cham (Svizzera), Springer, 2023.2024-01-19T12:49:49+01:00Graziella Gallianoweb@cisge.it<p>Si tratta di un volume monografico pubblicato nella collana <em>Historical Geography and Geosciences</em> (n. 13), scritto a quattro mani, dal maestro e dal suo allievo. È il risultato di una proficua collaborazione “transatlantica” e insieme un omaggio di Sellar a Battisti, il suo primo mentore, oggi riconosciuto come <em>Studioso senior </em>dell’ateneo triestino...</p>2024-01-19T11:56:00+01:00Copyright (c) 2024 Graziella Gallianohttp://www.cisge.it/ojs/index.php/geostorie/article/view/1333KAI STRITTMATTER, Stato di sorveglianza. La vita in Cina ai tempi del controllo di massa, Roma, LUISS University Press, 2022 (traduzione italiana di Antonella Salzano; versione originale, Die Neuerfindung der Diktatur, Monaco, Piper Verlag GmbH, 2018). 2024-01-19T12:49:50+01:00Ginevra Vignoloweb@cisge.it<p>L’autore, che ha compiuto soggiorni di studio a Xi’an (Repubblica Popolare Cinese) e a Taipei (Taiwan) e per più di quindici anni è stato corrispondente a Pechino per Süddeutsche Zeitung, nel <em>Prologo </em>avverte il lettore che «La Cina che conoscevamo e che ci ha accompagnati per quattro decenni, la Cina delle “riforme e dell’apertura”, non esiste più...</p>2024-01-19T11:58:42+01:00Copyright (c) 2024 Ginevra Vignolohttp://www.cisge.it/ojs/index.php/geostorie/article/view/1334CHANTAL VUILLERMOZ, Alla montagna debbo ritornare. Donna Matilde Serao, villeggiante in Valle d’Aosta nell’estate del 1892, Aosta, Tipografia Valdostana, 2023.2024-01-19T12:49:50+01:00Graziella Gallianoweb@cisge.it<p>Matilde Serao, considerata una delle più importanti scrittrici napoletane, nacque in realtà in Grecia, a Patrasso, nel 1856, dove il padre avvocato e giornalista, Francesco Saverio, si era rifugiato nel 1848 perché ricercato come antiborbonico...</p>2024-01-19T12:04:32+01:00Copyright (c) 2024 Graziella Gallianohttp://www.cisge.it/ojs/index.php/geostorie/article/view/1335Mostra Plinio, Guida e Mito delle scoperte geografiche. Il Parergon di Ortelio, coscienza geo-storica del mondo antico (Civitella del Lago/TR, 22 settembre-8 ottobre 2023; Roma, 20-29 novembre 2023).2024-01-19T12:49:51+01:00Elisa Zonda Cannasweb@cisge.it<p>L’“Associazione Roberto Almagià. Collezionisti italiani di cartografia antica”, in occasione del bimillenario della nascita di Plinio il Vecchio, in accordo con l’Accademia Pliniana, ha promosso la realizzazione di una mostra itinerante dal titolo <em>Plinio, Guida e Mito delle scoperte geografiche. Il Parergon di Ortelio, coscienza geo-storica del mondo antico</em>...</p>2024-01-19T12:07:35+01:00Copyright (c) 2024 Elisa Zonda Cannashttp://www.cisge.it/ojs/index.php/geostorie/article/view/1336Convegno Dal portulanus alla cartografia digitale: nuovi itinerari euristici per la governance dei territori, appuntamento annuale dell’Associazione italiana di Cartografia (Rovereto, 27-29 settembre 2023).2024-01-19T12:49:51+01:00Junio Valerio Tironeweb@cisge.it<p>Dal 27 al 29 settembre si è tenuto a Rovereto (TN) l’annuale Convegno dell’Associazione italiana di Cartografia (AIC). Il titolo dell’evento, organizzato dal Centro Geo-Cartografico di Studio e Documentazione (GeCo), <em>Dal </em>portulanus<em> alla cartografia digitale: nuovi itinerari euristici per la governance dei territori</em> ha voluto sottolineare l’opportunità di sfruttare l’occasione per riflettere sulla natura e sulle potenzialità della cartografia come utile strumento di comunicazione e azione territoriale e istituzionale...</p>2024-01-19T00:00:00+01:00Copyright (c) 2024 Junio Valerio Tironehttp://www.cisge.it/ojs/index.php/geostorie/article/view/1337Convegno Cartographies et représentations des îles en Méditerranée XIIe-XXIe siècle (Corte, 3-5 ottobre 2023).2024-01-19T12:49:51+01:00Lorenzo Brocadaweb@cisge.it<p>Dal 3 al 5 ottobre 2023, presso il <em>Bâtiment Edmond Simeoni</em> dell’Università di Corsica a Corte (Francia), si è tenuto il <em>Colloque international</em> “<em>Cartographies et représentations des îles en Méditerranée XII<sup>e</sup>-XXI<sup>e</sup> siècle</em>”, organizzato dal <em>Musée de la Corse </em>facente capo alla <em>Collectivité de Corse</em> – grossomodo l’equivalente di una regione autonoma italiana – in collaborazione con i laboratori UMR 6240 Lieux Identités e Spaces Activités dell’Università di Corsica e UMR 8589 Laboratoire de Médiévistique Occidentale de Paris del Centre national de la recherche scientifique (CNRS)...</p>2024-01-19T00:00:00+01:00Copyright (c) 2024 Lorenzo Brocadahttp://www.cisge.it/ojs/index.php/geostorie/article/view/1338XV Seminario di studi storico-cartografici “Dalla mappa al GIS” Interdisciplinarità e geotecnologie. Dalla ricerca all’applicazione dei saperi (Roma, 16-17 novembre 2023).2024-01-19T12:49:52+01:00Lorenzo Dolfiweb@cisge.it<p>Il 16 e 17 novembre si è tenuta la quindicesima edizione del Seminario di studi storico-cartografici “Dalla mappa al GIS”, dedicato quest'anno al tema “Interdisciplinarità e geotecnologie: Dalla ricerca all'applicazione dei saperi”. L’evento è stato organizzato dal Laboratorio geocartografico “Giuseppe Caraci” dell’Università di Roma Tre in collaborazione con il Centro italiano per gli studi storico-geografici (CISGE), con il patrocinio delle società geografiche italiane (SOGEI)...</p>2024-01-19T12:28:41+01:00Copyright (c) 2024 Lorenzo Dolfihttp://www.cisge.it/ojs/index.php/geostorie/article/view/1339Convegno “Prosciugamento del Lago Fucino”: l’opera e il restauro. Conferenza d’inaugurazione dell’esposizione permanente dei volumi di Brisse e De Rotrou (Liceo classico “A. Torlonia”, Avezzano, 7 dicembre 2023)2024-01-19T12:49:52+01:00Filiberto Ciagliaweb@cisge.it<p>Nel pomeriggio di giovedì 7 dicembre 2023, presso l’aula magna “Ugo Maria Palanza” del Liceo classico “Alessandro Torlonia”, ad Avezzano (AQ), si è tenuto il convegno <em>“Prosciugamento del Lago Fucino”: l’opera e il restauro. Conferenza d’inaugurazione dell’esposizione permanente dei volumi di Brisse e De Rotrou</em>...</p>2024-01-19T12:33:03+01:00Copyright (c) 2024 Filiberto Ciaglia