Nuove scoperte. Metodo geografico e sue influenze. Mondi nuovi e viaggi visivi

  • Anna Aletta
Parole chiave: Modernità, Bartolomeo Marliani, Pantoscopio, Mondo Nuovo, Modernity, Pantoscope, New World

Abstract

Nuove scoperte. Metodo geografico e sue influenze. Mondi nuovi e viaggi visivi – Come è noto la riscoperta della Geografia di Tolomeo, più tardi chiamata Cosmografia, pone l’attenzione su un mondo osservato dall’esterno e tradotto in forma di sfera su cui proiettare il tracciato dei luoghi conosciuti, in riferimento alle coordinate ideali costituite da meridiani e paralleli. Questa traduzione unitaria dell’ecumene in termini geometrici e astratti e il metodo proiettivo hanno permesso misurabilità e visibilità della sua interezza con effetti che, fin  dalla riscoperta del testo tolemaico agli inizi del Quattrocento, si esprimono non solo in termini geografici, inaugurando l’era delle grandi scoperte, ma anche in termini artistici attraverso una sterminata produzione letteraria, cartografica, vedutistica, ponendosi alla base della moderna prospettiva lineare. Influenza e insostituibilità del metodo geografico-spaziale sono espressi anche nel campo della topografia antica da Bartolomeo Marliani che inaugura, nel 1544, una nuova stagione in questo settore degli studi. L’era delle grandi scoperte  geografiche, del Mundus Novus, secondo l’espressione di Amerigo Vespucci, diventa, nell’immaginario collettivo occidentale, simbolo della Modernità e dell’apertura al nuovo che si manifesta anche attraverso l’abitudine, sempre più diffusa, di visionare stampe raffiguranti paesi, eventi e monumenti celebri. Il Pantoscopio strumento che permette l’illusione di un viaggio attraverso le immagini assume, per estensione di concetto, con una metonimia sorta in ambito veneziano, proprio il nome di Mondo Nuovo. Il tema del viaggio intorno al mondo che ha profondamente influenzato la cultura visuale della fotografia e del cinema ha trovato, a partire dalla metà del secolo XIX, ottimale forma d’espressione, nella stereoscopia e nelle sue estetiche derivate. Tra i predecessori delle moderne esperienze di viaggio virtuale, particolare attenzione merita lo “Underwood & Underwood Travel System”: giro del mondo visuale, brevettato negli USA nel 1901.

New discoveries. Geographical method and its influences. New worlds and visual journeys – As is well known, the rediscovery of Ptolemy’s Geography, later called Cosmography, focuses attention on a world observed from the outside and translated into the form of a sphere on which to project the outline of known places, in reference to the ideal coordinates made up of meridians and parallels. This unitary translation of the ecumene in geometrical and abstract terms and the projective method have made it possible to measure and make visible its entirety with effects which, since the rediscovery of the Ptolemaic text at the beginning of the fifteenth century, have been expressed not only in geographical terms, inaugurating the era of great discoveries, but also in artistic terms through an immense literary, cartographic and visual production, placing themselves at the basis of modern linear perspective. Influence and irreplaceability of the geographical-spatial method are also expressed in the field of ancient topography by Bartolomeo Marliani who inaugurated a new season in this field of studies in 1544. The era of great geographical discoveries, of Mundus Novus, according to the expression of Amerigo Vespucci, became, in the Western collective imagination, a symbol of Modernity and openness to the new, which also manifested itself through the increasingly widespread habit of viewing prints depicting famous countries, events and monuments. The Pantoscope, an instrument that allows the illusion of a journey through images, takes, by extension of concept, with a metonymy born in Venice, the name of Mondo Nuovo. The theme of the journey around the world that has profoundly influenced the visual culture of photography and cinema has found, since the middle of the 19th century, an optimal form of expression in stereoscopy and its derived aesthetics. Among the predecessors of modern virtual travel experiences, particular attention deserves the “Underwood & Underwood Travel System”: visual world tour, patented in the USA in 1901.

Pubblicato
2021-04-09