Le mappe del geografo. Il fondo cartografico appartenuto a Cesare Battisti nella Fondazione Museo Storico del Trentino

  • Massimo Rossi

Abstract

Questo contributo intende approfondire l’interesse di Cesare Battisti per i materiali cartografici storici e a lui contemporanei. Il geografo irredentista intese sempre le cartografie come fonti per l’anamnesi dei luoghi e come utili strumenti di studio e di lavoro per finalità civili, militari e propagandistiche, non trascurandone la catalogazione scientifica. In questa sede sono presentate alcune riflessioni sull’inventario inedito del fondo cartografico a lui appartenuto e per la prima volta qui pubblicato. 

 

This essay examines the interest of Cesare Battisti for historical cartographic sources. The irredentist geographer considered maps as sources for places anamnesis and as useful tools for civil, military and propaganda goals. Moreover, Battisti was interested in the problem of maps scientific cataloguing. The paper presents some reflections raised by the examination of the Battisti cartographic archive inventory.

Pubblicato
2018-09-30